N. 29 Giugno 2003 | L’interesse dell’Europa resta un equilibrio mondiale multipolare
Nonostante il successo americano nella guerra in Iraq e il ricompattamento dei suoi alleati, il solo possibile assetto progressivo dell’equilibrio internazionale, che garantirebbe la stabilità e un reale sviluppo di tutte le regioni del pianeta, non può che essere basato sul multipolarismo e sulla nascita di un polo europeo, impossibile senza la creazione di uno Stato federale europeo.